La nuova ultima frontiera della contraffazione sono gli “hidden links”. Sono post presenti su tutti i social dalle sembianze lecite, che propongono la vendita di prodotti originali come scarpe, orologi o abbigliamento griffato. Ma dietro “la vernice” di correttezza si cela un link che reindirizza ad un catalogo di prodotti apparentemente originali, ma in realtà falsi. Il prezzo, in genere estremamente conveniente, dovrebbe già mettere in allerta l’utente in quanto vengono offerti prodotti contraffatti sfruttando, in maniera “parassitaria” la forza del brand dell’originale. Come spiega Mario Peserico, amministratore delegato di Eberhard Italia, presidente di Assorologi e di Indicam (l’associazione che riunisce multinazionali e grandi marchi a tutela della proprietà intellettuale e contro la contraffazione) – sono, da tempo, i social, la nuova “autostrada” della contraffazione. Sugli hidden links – fenomeno attivo da un paio di anni ma già capillarmente diffuso – #INDICAM ha compiuto uno studio. Il 7 Novembre durante la conferenza stampa tenutasi a Milano, il VP di #CONVEYMichele Provera ha presentato i risultati emersi dell’indagine commissionata da #INDICAM effettuata per #Assorologi sul fenomeno degli Hidden Links nel falso online. #brandprotection#anticontraffazione#conveyip